Il progetto BDA
Grazie ad un finanziamento dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, con la collaborazione di vari gruppi di ricercatori Italiani, è stato pubblicato nel 1998 il volume “Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia” (BDA), curato da Simonetta Salvini, Maria Parpinel, Patrizia Gnagnarella, Patrick Maisonneuve e Aida Turrini. Il progetto è nato per l’esigenza degli epidemiologi italiani di avere a disposizione una banca dati ampia e contenente informazioni sui più importanti componenti alimentari dei principali alimenti consumati nel nostro paese. Il ruolo della dieta nella prevenzione e causa di malattie croniche può essere accertato in ampi studi epidemiologici: pertanto le banche dati di composizione degli alimenti sono necessarie per trasformare le informazioni dietetiche in nutrienti. La BDA è stata compilata secondo una metodologia ben definita, a partire dalle tabelle di composizione degli alimenti dell’INN di Roma (1989), da altre tabelle italiane e straniere (Fidanza, McCance&Widdowson’s, USDA) e da riviste scientifiche. BDA fornisce la composizione in termini di energia e nutrienti (acqua, macronutrienti, 6 minerali, 11 vitamine) per 788 alimenti. La pubblicazione include capitoli metodologici e schede di composizione. È possibile scaricare il volume della prima edizione della BDA in formato pdf (scarica il libro) e richiedere il file di dati aggiornato in formato testo (ASCII) inviando la richiesta via e-mail.
Successivamente, BDA ha continuato ad evolversi ed aggiornarsi, adeguandosi anche alle linee guida dell’associazione internazionale no-profit EuroFIR AISBL (Association Internationale Sans But Lucratif) che origina dal progetto europeo EuroFIR (European Food Information Resource), un Network di eccellenza sulle risorse per l’informazione sugli alimenti. BDA è membro dell’associazione.
I due primi aggiornamenti sono stati pubblicati nel 2008 e nel 2015:
BDA 2008 – Sono stati aggiornati i seguenti gruppi alimentari: latte e latticini; carni e pesci (freschi e conservati); bevande alcoliche e non; uova; grassi e condimenti. All’interno di queste categorie merceologiche sono stati aggiunti, rispetto alla versione del 1998, i seguenti componenti alimentari: aminoacidi, alcuni acidi grassi (in particolare omega-3), zuccheri semplici, minerali ed elementi in traccia (magnesio, rame, selenio, cloro, iodio, manganese, zolfo), vitamine (acido pantotenico, biotina, vitamina B12).
BDA 2015 – Sono stati aggiornati i seguenti gruppi alimentari: la frutta fresca e bacche, la frutta cotta e conservata in scatola, la frutta secca e in guscio, le farine di frutta e i succhi e spremute di frutta. All’interno di queste categorie merceologiche sono stati aggiunti, rispetto alla versione del 1998, i seguenti componenti alimentari: aminoacidi, alcuni acidi grassi (in particolare omega-3), zuccheri semplici, minerali ed elementi in traccia (magnesio, rame, selenio, cloro, iodio, manganese, zolfo), vitamine (acido pantotenico, biotina, vitamina B12, vitamina K).
BDA 2022 – L’ultimo aggiornamento del 2022 è stato pubblicato sia in formato cartaceo e e-book, sia online. Fornisce la composizione in termini di energia e nutrienti (acqua, macronutrienti, 13 minerali, 15 vitamine, 16 acidi grassi singoli e 5 voci complessive, 18 aminoacidi, 6 carboidrati solubili) per 1109 alimenti.
Il volume “Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia. Edizione compatta”, a cura di Patrizia Gnagnarella, Maria Parpinel e Simonetta Salvini, pubblicato da LibreriaUniversitaria.it, rappresenta la versione aggiornata 2022 della banca dati online, rivista nei dati di composizione del gruppo “Cereali e prodotti derivati”, nello specifico: “Cereali, farine, pasta, pane, crackers”, “Dolciumi, zucchero, marmellate, gelati”, “Brioches, merendine, biscotti, budini, torte”. In aggiunta alle tabelle vere e proprie – quattro tabelle: componenti principali e l’Energia; Minerali e le Vitamine, Acidi Grassi; Aminoacidi – troviamo un capitolo sui metodi di rilevazione delle abitudini alimentari, un altro sulla metodologia di compilazione e l’ultimo sulla definizione dei componenti alimentari inclusi. Un’appendice riporta per un sottogruppo di alimenti anche i dati di composizione relativi ai carboidrati solubili. Completa il testo l’indice dei nomi degli alimenti e dei nutrienti in italiano e in inglese.
È possibile acquistare il volume in cartaceo e e-book a questo link.
Inoltre, BDA ha coordinato NUTRIRETE.lab (2014-2020), una rete per raccogliere i dati di composizione nutrizionale degli alimenti, prodotti da laboratori pubblici e privati italiani, sviluppata nell’ambito del Work Package 4 (WP4) dell’Unità Operativa 4 (UO4 – SIAGRO) del progetto QUALIFU (Qualità Alimentare e Funzionale), finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali – MIPAAF (D.M. 2087/7303/).